The Amazing Spider-Man

Non l'ho neppure visto tutto, dopo 3 sere, la quarta ho saltato gli ultimi 40 minuti per vedere la fine. Non ha nulla del fumetto classico perché Peter non sembra un emarginato al liceo. Gwen è una responsabile nel campo scientifico che lavora con Connors, per l'azienda di Norman Osborn (ma Harry dov'è). La parte dei genitori poi o è stata inventata, o è stata presa da sviluppi recenti del fumetto, che nulla hanno a che fare con il fumetto classico. Non c'è pathos, attesa, la regia è scialba... è peggio del terzo film di Raimi. E purtroppo almeno un secondo film dobbiamo beccarcelo. Peccato abbiano interrotto la serie di Raimi, bastava un quarto, dove Peter era sposato con Mary Jane per faee una miniserie "perfetta". Il perchè di fare dei reboot non lo capisco proprio...

Questa versione di Spidey è eccessivamente fatta per piacere ai giovani di oggi, quindi ci si ritrova davanti un film carico di effetti speciali in cui il protagonista Peter Parker è un Nerd fighetto che riesce facilmente a conquistare il cuore della sua amata. Webb dimostra di saper ben girare le scene d'azione e di parkour, abbastanza spettacolari. Le pecche principali del film sono un cattivo, Lizard, che non funziona e un'eccessiva immaturità da parte del protagonista che rende il film immorale.

Il film in se non è male ma avrei preferito uno stile più vicino al fumetto... Peter non viene morso al collo, e a me risulta sempre più antipatico. In poche parole, non lo consiglio ai veri fan del Tessiragnatele. Io sono uno di questi e pensavo che questo sarebbe stato molto meglio di così... Sam Raimi aveva fatto un lavoro a dir poco stupendo. Marc Webb non ha saputo cogliere la vera storia di Spider-Man.