Storia di una ladra di libri

Gradevolmente di stucco, lascia questa Morte in veste di narratore. Anche alla fine rende l'incoerenza, tra quanto di generoso o malvagio sia capace l'Uomo, intollerabilmente tollerabile. Tutte le contraddizioni dell'Umanità, dentro la Guerra tra "razze", tra chi è "del partito" o meno. Tra chi è dentro o fuori. Tanto grande è l'assurdità della Seconda Guerra, e tanto piccoli sono gli Uomini che amano odiarsi secondo utili etichette. Tutto questo, tramite gli occhi di bambini come Liesel (grazie a lei).

Il film ci parla e ci regala una bellissima realtà umana nonostante gli orrori del nazifascimo nel quale è ambientato, in particolare l'immagine della protagonista Liesen racconta forse di una vitalità e resistenza a quanto di più cupo l'uomo sia riuscito a realizzare nel periodo delle seconda guerra mondiale, smentendo la secolare menzogna di un essere umano malvagio per sua natura.

Ho acquistato il libro ed e' fantastico.Ho visto pure il film ed e' grandioso, davvero coinvolgente ed emozionante.Se volete leggere un buon libro sull'Olocausto leggete "In fuga dai nazisti" da cui hanno tratto un film "In darkness" oppure vedete il film "Schindler's List".5 ★★★★★ meritate ne vorrei dare di piu'.Nel film e nel libro ci sono rimasta male nel punto in cui muoiono Hans,Rosa e Rudy Steiner(potevano salvare almeno Rudy,ma la storia e' bellissima comunque).Devo dire he prima avevo comprato il libro poi dicevo sempre "Dopo lo leggo".Poi pero' su Sky cinema hanno fatto il film e subito dopo ho letto il libro.♡♡♡♥♥