Focus: niente è come sembra

Film passabile fino a circa metà, di quelli che puoi guardare per passare una serata senza alternative più appetibili. Dalla metà in poi però c'è il declino, o meglio, non... Accade... Nulla. Zero, non c'è un crescendo, non c'è niente di inaspettato, la trama sembra disintegrarsi e non riesci a capire cosa stai guardando. Il tutto concluso da una fine che definire pessima è dir poco, del tipo che ti lasciano chiedendoti il perché dell'esistenza stessa del film, che dovrebbe cercare di veicolare qualcosa, un minimo, non chiedo risposte sull'esistenza dell'universo. Ruoli stereotipici: lui, lei, l'amante (o presunto tale), e l'amico idiota simpatico (che il regista cerca di rendere tale ma con risultati non eccellenti). Will Smith inoltre decisamente sottotono, non viene fuori l'attore che mi è sempre piaciuto, allineandosi di fatto alle capacità degli altri attori.

Eccessivamente scontato su alcuni punti, come l'ormai finale dell'uomo o in questo caso una donna troppo furba, del tipo "Ocean's" & Co. Tuttavia intrigante lo svolgimento della trama anche se poco determinante la figura del padre incastrato li per dare quella botta d'intrigo finale ad un ipotetico truffatore supremo. Comunque Will Smith resterà sempre tra i miei attori preferiti.

L'ho visto al cinema, non mi ha entusiasmato. Gli attori sono ok. La trama vuole essere sorprendente ma il risultato è debole, e alla fine non ti lascia niente